Turismo Sardo a rischio: le tariffe dei trasporti da e per la Sardegna aumentano

“Il problema principale sono i trasporti che nel momento in cui dovrebbero trainare l’economia la stanno affossando tenendo lontani i potenziali turisti rendendo la Sardegna una meta sempre più elitaria dal punto di vista turistico”. Come dichiara Federica Cogoni del portale La Banca Online.

Franco Turco, tour operator con esperienza pluridecennale, rilascia un ‘intervista all’Unione sarda e spiega che il 63% dei viaggiatori esteri sceglie il viaggio sulla base del prezzo del volo.
La maggior parte dei turisti predilige le compagnie aeree low cost e diffida dalle compagnie di volo nazionali (Alitalia e Meridiana).
Gianni Rebecchi presidente di Assoviaggi e Confesercenti spiega all’Ansa che la Turchia e il Nord Africa, in seguito ai fatti recentemente accaduti, non sono più mete programmate dai turisti se non come tappe di transito verso le rotte asiatiche e l’Oceano indiano.

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L’aumento delle tariffe dei voli

All’inizio dell’anno si prevedeva una stagione da record, un’estate da “tutto esaurito” per tre mesi di fila. Purtroppo le previsioni degli albergatori sardi non avevano fatto i conti con il caos dei cieli. La smobilitazione di Ryanair ad Alghero era stata già annunciata.
Olbia invece rappresenta un caso critico. Qui si scontrano la rabbia dei dipendenti Meridiana licenziati e l’esigenza degli operatori turistici di mettere in salvo una stagione che il blocco dei voli sta rovinando.
L’accordo tra Meridiana e Qatar Airways sui 396 licenziamenti ha scatenato un’epidemia selvaggia tra assistenti di volo e piloti lasciando a terra migliaia di passeggeri: sono stati cancellati 202 voli in nove giorni.
Di conseguenza si aggiunge la paura dei turisti di non riuscire a raggiungere la Sardegna, o nella migliore delle ipotesi quella di rimanere bloccati per ore in aeroporto, scoraggiando molti turisti a scegliere l’isola per le vacanze.
L’isola rischia di perdere i turisti last minute, ovvero, quelli che appartengono a una fascia medio-alta disposti a spendere qualcosa in più.
Il problema gira attorno al caso Meridiana: i turisti last minute sono disposti a spendere qualcosa in più ma non si vuole correre il rischio di non partire o trascorrere i pochi giorni a disposizione in aeroporto a causa dei disguidi delle compagnie aeree.
Molti turisti sono esasperati e arrabbiati e hanno giurato che non torneranno più in Sardegna a causa dei disservizi che mettono a dura prova anche i più pazienti. Purtroppo la situazione non è esattamente la più adatta per lamentarsi e protestare.
Anche Alghero soffre la perdita del taglio di 14 tratte rispetto a 12 mesi fa.

L’aumento delle tariffe dei traghetti

La Tirrenia aumenta al netto le tariffe per i collegamenti con la Sardegna: fino a 48 euro per un passaggio in ponte in alta stagione.
Il ritocco dei prezzi è stato pubblicato dalla compagnia navale sul proprio sito internet ed è legato all’aumento del costo del carburante.
La Convenzione sulla continuità territoriale, la quale assicura alla Tirrenia 72 milioni di euro all’anno per le rotte sarde, prevede la possibilità di adeguare ogni due mesi i tetti massimi delle tariffe. Rispetto all’ultima tabella, gli aumenti in alcuni casi superano il 10 %.